località di partenza: Guado di Sant'Antonio, raggiungibile da Caramanico via San Nicolao per stradetta asfaltata (6 km) - quota di partenza 1225 metri - dislivellos: 320 metri
tempo di percorrenza: 1 ora - difficoltà: Escursionisti [E]
Dal termine della strada, presso il Guado di Sant'Antonio, si imbocca la sterrata sulla destra che in breve conduce al rifugio Guado Sant'Antonio (1257 m; rifugio chiuso). Si prosegue per il sentiero che sale nella faggeta per affacciarsi sul Prato della Corte e raggiungere il rifugio con ampie diagonali
Trasporti pubbliciAutobus a Caramanico (linee da Pescara e Sulmona)
Traversate
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Ascensioni
Monte Amaro 2793 m (E/EE; 5 ore). Per il filo di cresta del Prato della Corte si raggiunge il Monte Rapina 2027 m e si prosegue tra pini mughi e pascoli fino al Pesco Falcone 2657 m. Poco oltre la sella successiva 2587 m si piega a W a riprendere lo spartiacque poche centinaia di metri a valle del Monte Amaro .
Bibliografia
A. Alesi e M. Calibani, Majella Parco Nazionale, Società Editrice Ricerche, Folignano 2007
S. Ardito, I rifugi dellAppennino centrale, Guide Iter, Subiaco 2010
Cartografia
Parco Nazionale della Majella 1:50.000 Carta turistica
IGM 1:25.000 Caramanico Terme e Caramanico
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Locale sempre aperto con camino, tavolo e panche