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Ex Bivacco Natale Vaninetti. Sorge in cima ad uno sperone roccioso posto sotto la testata della Val Codera.
Da Novate Mezzola si raggiunge il rifugio ($43$)e si prosegue sul sentiero di fondovalle oltrepassando le baite di Coeder per giungere, infine, con lunghissimo falsopiano, al circo roccioso che chiude il fondovalle. Il sentiero inizia a salire con molti tornanti e raggiunge l'Alpe Sivigia (1939 m). Si sale ora dapprima a sinistra e poi, abbandonata la deviazione per la Bocchetta della Teggiola, si piega a destra con un arco di cerchio fra magri pascoli e macereti puntando verso lo sperone roccioso prolungamento della cresta SW del Pizzo Trubinasca. Raggiuntolo se ne rimonta la larga dorsale fino al poggio ove sorge il bivacco.
Al Rifugio Sasc Fourà per il Passo di Trubinasca 2701 m (EE; 3 ore).
Al Rifugio Gianetti Luigi 2534 m per il Passo di Porcellizzo 2962 m (EE; 2 ore). Dal bivacco, seguendo le segnalazioni, puntare verso SE raggiungendo il piccolo ghiacciaio che si stende fra la Punta Torelli e il versante NW del Pizzo Porcellizzo. Raggiunto il piede della parete NW del Porcellizzo, si entra nel canale (neve) che adduce al Passo di Porcellizzo da dove, scendendo ancora per un canalino e poi per pendii sassosi si giunge in breve alla Gianetti.
n.n.
CNS 1:50.000 «Monte Disgrazia» e «Roveredo»; Carta Multigraphic «Pizzo Bernina-Monte Disgrazia» 1:50.000; Kompass 1:50.000 «Chiavenna-Val Bregaglia»; IGM 1:25.000 «Villa di Chiavenna».