località di partenza: SS 36 dello Spluga - quota di partenza 0 - dislivellos: 0
tempo di percorrenza: 0 - difficoltà: Turistico [T]
Da Chiavenna lungo la SS36 dello Spluga in 24 km.
Traversate
Al Rifugio Bertacchi Giovanni 2196 m (E; 2 ore).
Al Bivacco Suretta 2748 m (E; 3 ore).
Ascensioni
Al Pizzo Tambò per la via normale. Dislivello: 1370 m.
Tempo di salita: ore 4-5. Difficoltà; F. (ramponi e piccozza).
Percorso:
Da Montespluga si percorre per un primo tratto la strada carrozzabile che sale al valico dello Spluga e la si abbandona presso la Casa Cantoniera di q. 2065 m per volgere a sinistra (W). Proseguire fino a q. 2300 m circa, ai piedi di un tratto ripido noto come "Il Balzo" e superarlo grazie ad un canalino che lo incide. Sopra il terreno torna a farsi meno pendente; superando alcune gibbosità si prosegue in direzione della cresta ENE del Tambò avvicinandola definitivamente nei pressi della vetta del Pizzo Tamborello o Lattenhorn 2858 m. Tenendosi sul lato meridionale si prosegue costeggiando la cresta mettendo infine piede sul minuscolo glacionevato noto come"La Spianata". Ci si porta così sotto la cima e in 20-30 minuti si raggiunge la vetta. Variante: è possibile partire anche dal Passo dello Spluga 2113 m e tenendosi sempre sul versante italiano, presso la cresta ENE, si sale tagliando i pendii meridionali del Tamborello per ricongiungersi poi all'itinerario principale.
Bibliografia
Gogna A. Recalcati A. "Mesolcina-Spluga" Collana Guida dei Monti d'Italia Ed. CAI-TCI; Milano 1999
Cartografia
CNS 1:50.000 «San Bernardino» oppure 1:25.000 «Splugenpass»; Kompass 1:50.000 «Chiavenna-Val Bregaglia»; IGM 1:25.000 «Madesimo».
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