Questa breve traversata pressoché pianeggiante inizia imboccando il tracciato per Baiano e Quadrelle (segnavia n. 231). In circa 1 km si giunge a un bivio dove, volgendo a sinistra, si imbocca il sentiero (segnavia n. 214) che percorre l'avvallamento delle Melelle. Lasciate a destra le deviazioni per il rifugio Valle Fredda 1021 m e la fonte della Tufarola, si prosegue in piano verso SW (segnavia n. 214) ad aggirare le pendici del Monte Calvarine e, dopo una marcata svolta a SE, si tocca Campo di Spina.
Ad Avella 208 m (E; 2.30 ore). Imboccando il sentiero con segnavia n. 230 (oppure la strada sottostante) ci si dirige a NW a oltrepassare la fonte dell'Acqua delle Monache 1021 m. Intersecando più volte la strada, ci si abbassa seguendo le pieghe del Vallone Sorroncello. Abbandonata definitivamente la carrozzabile una volta scesi sotto quota 800 m, si prosegue costeggiando il corso d'acqua e superando la fonte di Acqua Sambuco. Con percorso davvero suggestivo si oltrepassano le Rocce Falconara e la cascata dell'Acqua Pendente e, ignorando varie deviazioni, si prosegue per le località Mulino Sant'Antonio 409 m e Mulino Nuovo prima di giungere a Capo di Ciesco, dove si incontra di nuovo la carrozzabile. Volgendo a sinistra, in circa un chilometro e mezzo, si raggiunge il centro di Avella.
Bibliografia
L. Ferranti, Appennino Meridionale, Guida dei monti d'Italia, CAI-TCI, Milano 2010
Cartografia
Comunità Montana del Partenio 1:50.000 "Carta dei Sentieri del Partenio"
IGM 1:25.000 "Avellino" e "Nola"
IGM 1:50.000 "Avellino" e "Ercolano"
Scrivi un commento o condividi con la community di rifugi-bivacchi la tua esperienza!