Rifugio - de Prati [1820m]

Il rifugio è adagiato in magnifica posizione sul pianoro di Foci di Prati, affacciato sulla costa orientale della Corsica

Servizi
Riscaldamento
Wc
Acqua fredda
Presenza di docce
Presenza luce elettrica
Possibilità di cucinare
Accesso: Col de Verde, raggiungibile sia da Corte via Vivario e Ghisoni che da Ajaccio via Sante Marie Sicche, Zicavo e Cozzano (carrozzabile D69)
Località di partenza: Col de Verde, raggiungibile sia da Corte via Vivario e Ghisoni che da Ajaccio via Sante Marie Sicche, Zicavo e Cozzano (carrozzabile D69) Quota di partenza: 1289 metri Dislivello: 550 metri Tempo di percorrenza: 2 ore Difficoltà: Escursionisti[E]

Dal Col de Verde si imbocca una pista forestale in leggera salita verso SE. Seguendo i segnavia bianco-rossi della GR20, dopo alcune centinaia di metri si volge a sinistra per un sentiero in salita che, raggiunto il limite superiore della vegetazione, attraversa in senso orario il vallone ai piedi della Punta Bocca dell'Oro. Raggiunta l'estremità opposta dell'impluvio si ascende verso S a una piccola spalla 1636 m poi si compie un traversone che culmina nella Bocca d'Oru 1840 m. I dolci pascoli del pianoro detto di Foci di Prati conducono a S al refuge de Prati 1820 m.

Traversate

Al rifugio U Fugone 1586 metri (E; 6 ore, 11^ tappa del GR20).
Percorrendo verso N l'altopiano di Foci di Prati si arriva ad affacciarsi sulla sinistra alla Bocca d'Oru 1840 m. L'opposto versante, dopo aver attraversato con percorso circolare il vallone della Punta Bocca dell'Oro, conduce al Col de Verde 1289 m, attraversato dalla carrozzabile che unisce Ghisoni a Cozzano e dove si trova il relais San Pietro di Verdi. Il tracciato si eleva verso W nella foresta e, valicata la quasi impercettibile Bocca di a Flasca 1430 m, raggiunge il fondo del vallone di Marmanu 1390 m. Con alcune svolte in salita si tocca il terrazzo di Ghjalgone 1591 m.
Mantenedo la quota con alcuni modesti saliscendi si oltrepassano gli ampi valloni di Lischettu e di Cannarecciae, giunti in vista della carrozzabile proveniente da Ghisoni, la si intercetta presso il Pont d'e Casacce 1344 m. Lasciando alle spalle la strada asfaltata si sale nel vallone soprastante fino alle bergeries de Traghiette 1520 m dalle quali, volgendo a destra, si raggiunge la conca di Capannelle e il rifugio U Fugone.

Al rifugio d'Usciolu 1727 metri (EE; 5.45 ore, 12^ tappa del GR20).
Questa tappa, che in sostanza percorrer‡ lo spartiacque tra la Valle del Taravo e le Valli Fiumorbo e Abatesco, inizia verso S lungo la cresta, via via pi˘ marcata, che culmina nella Punta della Cappella 2041 m. Si scendere brevemente verso la successiva Punta di Campitellu 1937 m. Il sentiero non sale in vetta ma sfila poco a valle, sulla destra, per tornare in cresta subito oltre, tra roccette e detriti dove Ë richiesta un po' di attenzione. Lo spartiacque migliora presso la Punta di Latuncellu 1722 m e prosegue ampio per la Bocca Rapari 1614 m.
Anche la Punta di Campolongo (Punta di Campu Longu) viene evitata lungo il versante W per tornare in cresta alla quota 1594 m e raggiungere nel bosco la Bocca di Laparò 1525 m.
Ignorando i tracciati che si abbassano lungo i due opposti versanti si prosegue in saliscendi passando sul versante di Fiumorbo per aggirare Punta Mozza. Tornati in cresta si ascende la Punta Bianca1954 m, alla quale segue la sommit‡ detritica del Monte Furmicula 1981 m. Raggiunta nella medesima direzione la quota 1956 m, lo spartiacque si apre in una conca che conduce in discesa al rifugio.

Ascensioni

Cartografia

IGN 1:25.000 n. 4252 OT Monte Renoso, Bastelica
IGN 1:25.000 n. 4253 ET Aiguilles de Bavella, Solenzara
Kompass 1:50.000 n. 2251 Corse du Sud

Non sono presenti Escursioni attive.
Nessun Corso presente
Nessun post presente
Nessun Accompagnatore presente.