Dal bivacco si ritorna sul sentiero principale (segnavia 00) e si prosegue in salita, lasciandosi a destra il caratteristico Gendarme e ascendendo il Monte La Nuda 1893 m.
Si prosegue verso SE lungo il crinale appenninico, aggiarando a sinistra i tratti di cresta meno accessibili. Evitata a sinistra pure la sommità della Cima Belfiore 1810 m si raggiunge il Passo omonimo 1664 m. Volgendo a NE si aggirano, questa volta sul versante tirrenico, le sommità dei monti Scalocchi e Ischia per raggiungere il Passo di Cavorsella 1507 m e una carrareccia che, verso destra, porta all'albergo al Passo di Pradarena.
Bibliografia
M. Salvo e D. Canossini, Appennino ligure e tosco-emiliano, Guida dei Monti d'Italia, CAI TCI 2003
Cartografia
Multigraphic 1:25.000, foglio 15, Appennino Reggiano, Lunigiana, Garfagnana
CAI/APT 1:25.000 Carta dei sentieri Appennino Reggiano
Regione Emilia Romagna e CAI Reggio Emilia 1:50.000 Carta escursionistica alto Appennino Reggiano
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