Dal rifugio si prosegue a destra (segnavia 12) attraversando la movimentata alta Val Scesta fino a immettersi nella mulattiera proveniente dal fondovalle.
Con alcuni tornanti si evita sulla destra la parete del Diaccio al Bosco fino a emergere alla Foce di Campolino 1786 m. Si volge a sinistra, a mezza costa (segnavia GEA), fino al bivacco.
Bibliografia
M. Salvo e D. Canossini, Appennino ligure e tosco-emiliano, Guida dei Monti d'Italia, CAI TCI 2003
Cartografia
CAI Modena 1:25.000 Carta dei sentieri Alto Appennino Modenese
Multigraphic 1:25.000 Appennino Pistoiese e Modenese
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