Il sentiero si mantiene sul crinale tra la Valle del Rabbi e quella del Montone oltrepassando il Monte Bucine 1126 m, ricco di antichi insediamenti umani, per ascendere ai boscosi Monti Gemelli. Verso NE si scende al Monte Mandra, da dove piegare a sinistra (W) sfiorando i resti del borgo abbandonato di Pian delle Tavole 918 m fino a San Benedetto.
Al rifugio Casanova 894 metri per il Monte Falco (E; 3 ore).
Si percorre a ritroso il sentiero di accesso al rifugio fino alla strada forestale di Pian delle Fontanelle. Oltrepassatala si attraversa verso S il Poggio Piancancelli ascendendo al Monte Falco 1658 m.
Piegando a destra è possibile raggiungere la vetta del Monte Falterona 1654 m (40 minuti A/R) mentre a sinistra si prosegue lungo lo spartiacque tosco-romagnolo alti sopra la strada della Burraia e le sciovie. Verso S (segnavia 86) si oltrepassano il rifugio Citta di Forlì, il Monte Giogarello 1351 m e si aggira lievemente a destra la vetta del Monte Tufone 1305 m fino al panoramico Pian di Cotozzo 1060 m. Volgendo a destra si raggiunge in breve il rifugio.
Bibliografia
M. Salvo e D. Canossini, Appennino ligure e tosco-emiliano, Guida dei Monti d'Italia, CAI TCI 2003
F. Bo, Rifugi e bivacchi del CAI, Priuli & Verlucca Editori 2002
S. Bassi, A piedi nel Parco, ComunicAzione 2010
Cartografia
Multigraphic 1:25.000 Alto Casentino, Valli del Bidente
SELCA 1:25.000 Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, M. Falterona e Campigna
CAI Regione Emilia-Romagna 1:50.000 alto Appennino Forlivese
Multigraphic 1:50.000 Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, M. Falterona e Campigna
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