località di partenza: Fondo, in Val di Non - quota di partenza 1001 metri - dislivellos: 616 metri
tempo di percorrenza: 1.45 h - difficoltà: Turistico [T]
Dalla statale delle Palade inizia la strada asfaltata che porta al bacino artificiale del Lago Smeraldo; essa costituisce la parte iniziale dell'itinerario fin dopo il ponte sul Rio della Malga. Continua poi verso destra (NE) - sempre segnavia 513 - alternando segmenti di strada a tratti di sentiero fino al bivio con l'indicazione per la Baita Manzara.
Traversate
Al Monte Penegal, 1737 m, passando per la Croce del Macaiòn: continuando su tratturo l'itinerario di accesso 513, si attraversa un bosco di larici e, superata una piccola sella, si entra nella valletta che conduce sui pendii occidentali del Macaiòn e quindi alla Croce, posta sulla cima.
A questo punto si imbocca l'itinerario 512 in direzione sud che attraversa le Forcelle Grande e Piccola per raggiungere il Bait del Prinz; il sentiero poi scende alla Forcolana (i percorsi provenienti dal versante atesino, combinati con i vari pezzi del 512, offrono molteplici occasioni per giri di lunghezza variabile, sempre interessanti).
Dopo quest'ultimo valico il percorso riprende a salire attraversando il bosco di Largadana ed in breve raggiunge la cima del Monte Penegal. Ore 4.00
Ascensioni
Vedi "traversate".
Bibliografia
A. Gadler, Guida alpinistica escursionistica del Trentino Occidentale, Trento, Panorama, 1989
A. Gadler, M. Corradini, Rifugi e bivacchi del Trentino, Trento, Panorama, 2003
A. Valcanover, T. Deflorian, Guida dei sentieri e rifugi - Trentino Occidentale, Trento, Panorama, 1994
Cartografia
Kompass 1:25.000 "La Strada del Vino" n. 685
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