Albergo - Diavolezza [2973m]

Sorge a 2973 m sulla sella della Diavolezza, collegata con la stazione di arrivo della funivia che sale partendo dalla strada Passo del Bernina-Pontresina.

Servizi
Riscaldamento
Wc
Acqua fredda
Acqua calda
Presenza di docce
Presenza luce elettrica
Ristorante
Possibilità di cucinare
Carte di credito
Sconti associati CAI
Accesso: Stazione di partenza della Funivia alla Diavolezza.
Località di partenza: Stazione di partenza della Funivia alla Diavolezza. Quota di partenza: 2099 m Dislivello: 0 m Tempo di percorrenza: Accesso in funivia Difficoltà: Turistico[T]

Dalla SS38 dello Stelvio, deviare a sinistra all'altezza di Tirano (155 km da Milano) ed imboccare la strada del Passo del Bernina. Valicato il passo scendere in direzione Saint Moritz fino ad incontrare, sulla sinistra, la stazione di partenza della funivia Diavolezza. Presso la stazione vi è una fermata del trenino della Ferrovia Retica.

Traversate

Al rifugio Rifugio Marco e Rosa - Agostino Rocca. Itinerario su ghiacciaio (F; 4 ore).

Alla chamanna da Rifugio Boval Chamanna 2495 m (F; 1,30 ore).
Dal rifugio ci si abbassa sulla sottostante Vadret Pers che si traversa in direzione SW verso l?affioramento roccioso dell'Isla Persa, alla base del crestone della Fortezza. Si rimonta l'affioramento e per traccia su detriti si discende sul versante opposto, entrando nel bacino di Morteratsch. Lambito un laghetto glaciale, si piega a sinistra (S) per mettere piede sul ghiacciaio che si traversa in piano verso W raggiungendo la morena del suo versante opposto. Volgendo ora a N si incontra la traccia che sale al rifugio 2495 m.

Ascensioni

Al Pizzo Palù 3905 m per la via normale svizzera (cresta Est). Dislivello: 900 m dalla Chamanna da Diavolezza. Difficoltà: F+. Tempo di salita: 4 ore. Prima ascensione: E. N. Buxton, W. F. Digby, W. E. Hall, J. Johnston e M. Woodmass con Peter Jenny, Alexander Flury e J. B. Walther ; 24 luglio 1863
Percorso: Dalla chamanna da Diavolezza 2973 m si prende la traccia che dirigendo in piano verso SE raggiunge la parte superiore del piccolo nevaio perenne ove si trovano gli impianti per lo sci estivo. Scavalcata la cresta W del Sass Queder in corrispondenza della sella fra questo e il Piz Trovat, il tracciato ne traversa il versante SW per portarsi alla sella fra questa cima e il Piz Trovat. Sempre su terreno facile, detritico e a volte nevoso, il tracciato traversa quindi a mezza costa la parete E del Piz Trovat e dopo aver scavalcato un paio di gradoni rocciosi raggiunge la sella di Fuorcla Trovat 3019 m che immette sul Vadret Pers (1 ora). Si percorre in piano il ghiacciaio passando ai piedi della parete NW del Piz Cambrena per poi salire un pendio crepacciato che immette nella conca glaciale compresa fra questa cima e il Pizzo orientale di Palù. Si percorre la conca con pendenza crescente tenendosi ove più conveniente in funzione della presenza dei crepacci e si punta all'evidente spalla che la cresta NE forma poco prima della vetta orientale del Piz Palù. Dopo aver superato una crepaccia terminale, in pochi minuti si raggiunge la cresta all'altezza dell?insellatura della spalla e la si percorre sul filo fino alla vetta orientale 3881 m. Per il facile crinale nevoso ci si abbassa leggermente alla sella che la separa dalla vetta principale e sempre lungo la cresta nevosa si risale poi ad essa.

Cartografia

CNS 1:50.000 «Julierpass» e 1:25.000 «Bernina»; Carta Multigraphic «Pizzo Bernina-Monte Disgrazia» 1:50.000; Kompass 1:50.000 «Bernina-Sondrio»

Non sono presenti Escursioni attive.
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