località di partenza: Passo Gardena - quota di partenza 2122 metri - dislivellos: 465 metri
tempo di percorrenza: 1 ora e 30 minuti - difficoltà: Escursionisti [E]
Dal Passo Gardena seguire il sentiero n. 666, in direzione S lungo i pendii erbosi del Col de Frea. Dalla sommità del colle erboso si prosegue per i pendii detrtici in direzione SE, sotto le pareti del Sass da la Luesa e della Torre Campidel. Si risale ora lungo il vallone del Setus tra le pareti del Mur del Pissadù occidentale e il Campanile della Luesa. Nella parte finale il vallone si restringe e con dei tratti attrezzati con cavi metallici, si volge a SE fino a raggiungere il Masores Pissadù. In breve si previene al rifugio.
Traversate
Al Rifugio Boè 2871 m (E; 1 ora e 40 minuti).
Dal rifugio seguire il sentiero che scende in direzione S al Lago Pissadù, segnavia n. 666. Il sentiero continua in direzione S passando sotto le pareti della Cima del Pissadù. Un tratto attrezzato con cavi metallici porta alla Val de Tita e al culmine di questa, alla Sella di Val de Tita 2816m. Proseguire lungo la dorsale detritica, segnavia n. 649, in direzione SE fino a raggiungere la Forcella dell’Antersass 2830m. Da qui con un dei tratti attrezzati si scende al rifugio.
Ascensioni
Torre Exner 2494 m per la via Kostner alla parete NE (IV; 350 m).
Mur de Pissadù Occidentale 2588 m per la via Rabbio-Aktiv alla parete E (VI+; 450 m).
Bibliografia
Priuli Verlucca Ed. Rifugi e Bivacchi del CAI di Franco Bo, ed. 2002
CAI-TCI, Gruppo di Sella, di F.Favaretto e A.Zannini; ed. 1991
Cartografia
KOMPASS 1:50000 n. 55 Cortina d’Ampezzo
TABACCO 1:50000 n. 2 Val Gardena Marmolada Val di Fassa Cortina
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