Rifugio - Melezè [1812m]

Situato al termine della Valle di Bellino (laterale sinistra orografica della Val Varaita) nella vasta area dei Pion dei melze (melze in occitano = larice e melezé luogo dove crescono i larici), a 100 metri dal lato destro della strada provinciale.

Servizi
Riscaldamento
Wc
Acqua fredda
Acqua calda
Presenza di docce
Presenza luce elettrica
Ristorante
Carte di credito
Accesso: Si arriva in auto o in bus.
Località di partenza: Si arriva in auto o in bus. Quota di partenza: 1812 m Dislivello: 0 metri Tempo di percorrenza: 0 ore Difficoltà: Accesso meccanizzato[AMM]

Da Casteldelfino nella Valle di Bellino fino a poco prima di S. Anna di Bellino e della fine della strada asfaltata.

Traversate

Pian Traversagn;
Grange Autaret;
Colle di Bellino;
Vallone di Rui

Ascensioni

Pelvo d'Elva;
Bric Camosciera;
Rocca la Marchisa;
Pelvo Ciabriera
Ferrata di Rocca Senghi Percorso: dalla cappella di Sant’Anna di Bellino si segue il sentiero fino alle Grange Cruset (cartello ferrata). Abbandonato a sin. il sentiero principale continuare sulla diramazione che si inerpica verso N sulla china erbosa fino ad un avvallamento di grossi massi alla base della giallastra paretona della Rocca Senghi. Svoltando a ds. il sentiero sale il ripido canalone erboso che fiancheggia la parete orientale della Rocca. Lasciata a a sin. la diramazione per la "via direttissima", (solo per esperti) si prosegue fino ad una seconda diramazione, sempre a sin., che conduce a un’altra via ferrata che va ad innestarsi nella parte superiore della precedente. Attrezzata con funi metalliche e gradini, è meno impegnativa, (ma non per principianti , come recita il cartello in fondo valle). Discesa: dalla cima scendere per sentiero sino ai resti del ricovero ex militare già visto durante la salita e ripercorrere in senso inverso l’itinerario di salita, oppure scendere dalla cima e raggiungere l’imbocco della galleria che partendo nei pressi del citato ricovero(cartello) mette in comunicazione i due versanti della rocca. L’inizio della galleria è attrezzato con gradini metallici e funi di sicurezza (facile e divertente). Tutto il percorso è al buio, munirsi perciò di frontalino. N.B.: chi non vuole salire tramite le ferrate, può raggiungere comodamente la cima per sentiero e/o galleria (diff.: E).

Cartografia

IGM f 79, tav Casteldelfino e colle di Cervetto, IGM 1:50.000 Monviso;
IGC 1:25.000 n.106, MONVISO - SAMPEYRE - BOBBIO PELLICE - VALLE VARAITA - VALLE PO - VALLE PELLICE;
I.G.C. 1:50.000 Monviso;

Non sono presenti Escursioni attive.
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