località di partenza: S. Giacomo di Piantonetto - quota di partenza 1125 metri - dislivellos: 1315 metri
tempo di percorrenza: 4 ore e 30 minuti - difficoltà: Escursionisti [E]
Da S. Giacomo seguire il sentiero (segnavia n. 559) che sale dapprima ripido fino alle baite di Lenzolè e di Balma 1726 m. Il sentiero prosegue stando sempre sulla destra orografica del Rio di Valsoera, fino a raggiungere il piccolo Lago di Balma. Costeggiare il lago sulla destra orografica fino al suo termine, sopra il quale si traversa il torrente per incontrare la piccola struttura dietro il lago. Da qui, riattraversare il torrente, verso W, e salire stando sempre sulla destra orografica. A monte delle rocce, salire in direzione del muro della diga del Lago di Valsoera, fino ad un bivio. Dal bivio seguire il sentiero che sale verso E (segnavia n. 560) fino al rifugio.
Traversate
Al Bivacco Revelli Gino 2610 metri (EE. 4 ore). Dal rifugio seguire il sentiero che sale in direzione NE, per gande, pascoli (bolli rossi e ometti) fin sotto un canale. Salire per esso, attraversare il torrente e in breve salire al Lago di Motta 2656 m. Costeggiare il lago sulla sua sponda sinistra (destra orografica) e salire verso NE per pietraie in direzione del piccolo Colle Motta 3001 m, ad W della Punta Gialin. Salire facilmente al colle e scendere verso N per pietraia e sfasciumi. Continuare a scendere per pendio morenico, e ampi dossi e gande, fino a raggiungere il bivacco.
Ascensioni
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Bibliografia
Andreis E. e Chabod R. Santi M.C. "Gran Paradiso" Collana Guida dei Monti d’Italia, CAI TCI. 1980
Cartografia
Kompass 1:50.000 Gran Paradiso-Valle d'Aosta.
Parco Nazionale del Gran Paradiso, I.G.C. Torino 1975
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